(Adnkronos) – “ Ci prendiamo cura delle donne a 360 gradi”. Lo ha detto Valentina Angelini, Patient Affairs Director GSK a margine dell’incontro “Tumore ovarico in Puglia: Cambiamo Rotta”, confronto tra clinici, istituzioni e pazienti sull’importanza della personalizzazione della cura del tumore ovarico e dei test genetici per la prevenzione dei tumori eredo-familiari, in corso a Bari. “Ci prendiamo cura delle donne a 360 gradi ascoltandone i bisogni”, ha aggiunto.
Tumori: cancro ovarico, Leone (Acto) il nostro faro è il sostegno alla ricerca’
(Adnkronos) – “Il nostro impegno per il cancro ovarico è responsabilità. Il nostro faro è il sostegno alla ricerca”. CosìAnnamaria Leone, presidente di Acto Puglia partecipando all’incontro ‘Tumore ovarico in Puglia: Cambiamo Rotta’ il progetto realizzato con il patrocinio di Alleanza contro il tumore ovarico Puglia, con il sostegno di Gsk e organizzato da OmnicomPrGroup, che ha fatto tappa a Bari.
Tumori: Ferretti (Comune Bari), ‘istituzioni disponibili per percorsi di prevenzione’
(Adnkronos) – “Al fianco delle donne con percorsi di prevenzione. Il Comune di Bari è a disposizione con le sue strutture e per fare anche da raccordo con le Asl e con i presidi medici”. Lo ha detto Annamaria Ferretti, presidente del Municipio I del Comune di Bari, partecipando all’incontro ‘Tumore ovarico in Puglia: Cambiamo Rotta’, dedicato all’importanza della personalizzazione della cura e dei test genetici per la prevenzione dei tumori eredo-familiari.
Giornata del donatore di sangue, l’appello alle mamme: “Donate il cordone ombelicale”
(Adnkronos) – E’ una fonte di cellule staminali salvavita, utili per il trapianto in caso di malattie gravi del sangue, ma anche in medicina rigenerative e ai bebè prematuri. Lo spiega Adoces che insieme ad altre 5 associazioni ha firmato un protocollo con il Mim per portare il suo messaggio nelle scuole
Tumore ovaio, oncologo Cormio: “Oggi con terapie e chirurgia migliora vita pazienti”
(Adnkronos) – “La diagnosi ha un forte impatto psicologico sulla donna, ma oggi la chirurgia è più tollerata e la terapia di mantenimento ci consente di gestire al meglio la qualità di vita post intervento”
Tumori, Ferretti (Comune di Bari): “Al fianco delle donne con percorsi di prevenzione”
(Adnkronos) – “L’Amministrazione è a disposizione con le sue strutture e per fare anche da raccordo con le Asl e con i presidi medici”
Tumore ovaio, Acto Puglia: ‘Sosteniamo la ricerca per dare più vita alle donne’
(Adnkronos) – Leone: ‘Impegnati a consigliare e informare tutte le donne perché il cancro ovarico se operato in centri di eccellenza consente una sopravvivenza maggiore”
Tumori, Angelini (Gsk): “Non parliamo di pazienti ma di donne”
(Adnkronos) – “Al fianco di Acto con progetto Cambiamo Rotta, per ascoltare e accogliere i bisogni delle donne”
Medicina: Pino (Aogoi), ‘in ginecologia servono innovazione e confronto tra clinici’
(Adnkronos) – “La tecnologia è utile solo se accompagnata da un confronto reale tra professionisti”. Lo ha detto Luciano Pino, direttore della Uoc di Ginecologia ed Ostetricia dell’Aorn San Pio di Benevento in occasione del Congresso Aogoi (Associazione ostetrici ginecologi ospedalieri italiani) Campania 2025 di cui è presidente. Al centro dei lavori, innovazione, diagnostica e centralità del rapporto medico-paziente.
Medicina: Savarese (Centro Ames), ‘in ginecologia screening sempre più precoci’
(Adnkronos) – “Con un semplice prelievo di sangue oggi possiamo individuare fino a mille malattie genetiche. Le innovazioni in ambito genetico stanno cambiando radicalmente l’approccio alla diagnosi prenatale, permettendo una mappatura sempre più ampia delle patologie ereditarie. Tra le più frequenti, la fibrosi cistica e numerose malattie metaboliche. Parliamo di screening sempre più precoci e accurati che, in molti casi, consentono di intervenire in tempo utile”. Lo ha detto Giovanni Savarese, direttore del settore genetica del Centro Ames, in occasione del Congresso Aogoi (Associazione ostetrici ginecologi ospedalieri italiani) Campania. “L’obiettivo di questi test – sottolinea il genetista – non è condurre la coppia verso decisioni drastiche come l’interruzione della gravidanza, ma offrire strumenti per intervenire, laddove possibile, con una terapia”.