(Adnkronos) – “Mi è sempre più chiaro come soltanto un’integrazione della ricerca nel settore sia della salute mentale, sia del benessere psicologico e delle neuroscienze, quindi sulle malattie neurodegenerative, sia la risposta alle nuove sfide che ci stanno venendo. Un cambiamento di prospettiva legata a un’idea di salute completamente diversa da quello che poteva essere un decennio fa”. Così Gemma Calamandrei, direttrice Centro di riferimento per le scienze comportamentali e la salute mentale dell’Iss, intervenendo all’evento istituzionale ‘La salute parte dal cervello. Le Neuroscienze in Italia. Passato, presente e futuro’ promosso a Palazzo dell’informazione a Roma dall’azienda biofarmaceutica danese specializzata nelle neuroscienze Lundbeck Italia, in occasione del 30° anniversario di attività e impegno nel nostro Paese.
Ambiente, Barbaro: “C’è squilibrio tra Parchi e Aree marine protette”
(Adnkronos) – “Ma soprattutto c’è una percezione nell’immaginario collettivo che è inferiore rispetto all’importanza che hanno le aree protette”.
Salute, Bellagambi (Uniamo): “Non lasciare solo le famiglie nel viaggio di ricerca”
(Adnkronos) – “Le malattie rare di per sé, proprio per queste loro peculiarità di incertezza, frammentazione, isolamento, vulnerabilità ma anche impoverimento economico, hanno un impatto sulla salute mentale notevole. Di questo ormai si è preso atto come organizzazione, sia a livello europeo sia a livello nazionale. Ed è questo che stiamo portando avanti affinché sia a livello europeo che nel Piano nazionale malattie rare, anche questi aspetti vengano inclusi. Ci aspettiamo che alle parole si uniscano i fatti, come l’inclusione nei Lea di questo tipo di servizi e soprattutto un grande collegamento con il livello territoriale da parte anche dei centri di riferimento, affinché le famiglie non vengano lasciate ulteriormente sole nel viaggio di ricerca”. Lo ha detto Simona Bellagambi, vicepresidente Eurordis e rappresentante per l’estero di Uniamo – Federazione Italiana Malattie Rare, intervenendo all’evento istituzionale dal titolo ‘La salute parte dal cervello. Le Neuroscienze in Italia. Passato, presente e futuro’ promosso a Roma dall’azienda biofarmaceutica danese specializzata nelle neuroscienze Lundbeck Italia, in occasione del 30° anniversario di attività e impegno nel nostro Paese.
Salute, Mele (Lundbeck Italia): “Impegnati nelle neuroscienze da oltre 70 anni”
(Adnkronos) – “Lundbeck è un’azienda che a livello globale da oltre settant’anni è impegnata nell’ambito delle neuroscienze. Siamo fermamente convinti che la salute parta dal cervello e che per questo motivo è importante poter avere opzioni terapeutiche che possono migliorare la vita delle persone affette da patologie neurologiche psichiatriche”. Sono le parole di Tiziana Mele, amministrazione delegato Lundbeck Italia, intervenendo all’evento istituzionale ‘La salute parte dal cervello. Le Neuroscienze in Italia. Passato, presente e futuro’ promosso a Roma dall’azienda biofarmaceutica danese specializzata nelle neuroscienze Lundbeck Italia, in occasione del 30° anniversario di attività e impegno nel nostro Paese.
Farmaceutica, l’impegno di Otsuka per il benessere fisico e mentale dei dipendenti
(Adnkronos) – Prima azienda in Italia a premiare lavoratori con giorni aggiuntivi di ferie, con il progetto ‘Dreamland’ oltre 30% ha migliorato qualità della vita e del sonno
Malattie rare, approvato in Italia vamorolone per distrofia muscolare Duchenne
(Adnkronos) – Oltre alla sicurezza riconosciuti anche dei vantaggi rispetto a terapia standard con corticosteroidi
Sma, esperti: “Storia patologia rivoluzionata ma non in tutte le regioni”
(Adnkronos) – ‘In pochi anni 3 nuove terapie ma screening neonatale ancora non disponibile in tutto il territorio nazionale’
Ail celebra 55 anni di impegno con Papa Francesco: “Insieme illuminiamo il futuro”
(Adnkronos) – “La prima cura di cui abbiamo bisogno nella malattia è la vicinanza piena di compassione e tenerezza” con queste parole Papa Francesco ha accolto oltre 3.000 volontari, pazienti, familiari, medici, ricercatori e operatori sanitari dell’Ail (Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma) nell’Aula Paolo VI della Città del Vaticano per un’udienza privata in occasione del 55° anniversario dell’organizzazione. L’incontro con il Santo Padre ha rappresentato un momento di grande intensità spirituale e di condivisione, celebrando il ruolo dell’Ail come punto di riferimento per i pazienti ematologici e le loro famiglie.
Oliveti (Enpam): “Professione medica riacquisti autorevolezza”
(Adnkronos) – ‘Importante mantenere attenzione verso la relazione umana’
Fara (Eurispes): “Tema salute da affrontare in maniera olistica”
(Adnkronos) – ‘Terzo rapporto dell’Osservatorio decisivo anche in termini metodologici’